La Legge 34/2020 di conversione del Decreto “Rilancio”, pubblicata in GU il 18 luglio e in vigore già da ieri, purtroppo si porta dietro tutti i dubbi e gli errori già evidenziati da più parti nelle scorse settimane”. Questo il commento dell’Ingegnere Valentina Amadei, socia dello studio IDS Ingegneria delle Strutture.
Sono diversi i punti critici che vengono evidenziati dallo studio riminese:
- Classificazione sismica non più necessaria e detrazione al 110% per ogni tipo d’intervento, anche di rinforzo statico;
- Scompare completamente la premialità e la possibilità da parte dello Stato di iniziare a conoscere lo stato di salute degli edifici esistenti
- Nessun incentivo per interventi che migliorino effettivamente la sicurezza
- Tempi troppo ristretti. La scadenza del 31 dicembre 2021 per spendere tutti i soldi che si vuole portare in detrazione costituisce un forte ostacolo per gli interventi importanti, soprattutto nei condomini
- Non vi è alcuna prospettiva per lo scenario che potrebbe configurarsi a partire dal 1° gennaio 2022.
“Speriamo ancora in aggiustamento da parte del prossimo provvedimento che dovrà essere emanato dall’Agenzia delle Entrate e in una proroga per quanto riguarda le scadenze”.Conclude Valentina Amadei.